Il NOX T3 è un sistema di monitoraggio cardio-respiratorio o polisonnografia di III Livello.
Il NOXT3s è un dispositivo basato basato sul popolare NOX T3, di 3° generazione come categorizzazione dei dispositivi all’avangurdia. Il dispositivo è stato lanciato nel 2009 al fine di aiutare i professionisti in ambito medico-sanitario a studiare i comportamenti di un paziente durante le ore notturne presso le proprie abitazioni.
Il Software incorporato è intuitivo e in maniera totalmente automatica canalizza un punteggio come risultato del test durante le ore notturne. Possiede un microfono integrato per registrare suoni: russamento. Il russamento viene acquisito da un microfono grazie alle cannule nasali indossate dal paziente durante le ore notturne.
Diagnosi:
- Apnee centrali
- Apnee ostruttive OSAS
- Russamento
Il NOX T3 viene già fornito al paziente con Software installato (NoxTural), il quale, aiuterò in un secondo momento al personale sanitario, a diagnosticare i vari disturbi del sonno.
E’ uno strumento validato a livello internazionale per la diagnosi dei disturbi respiratori nel sonno (osas e russamento) per le apnee centrale, inoltre e’ possibile associare dei sensori per un esame di elettromiografia dei muscoli respiratori ed eseguire una diagnosi strumentale del bruxismo del sonno.
Polisonnografia con elettromiografia durante il sonno
Parte della popolazione al giorno d’oggi soffre di varie patologie legati ai disturbi del sonno. Un possibile problema legato al disturbo del sonno, può inficiare durante lo svolgimento della nostra quotidiana attività lavorativa; difficoltà di memoria; problemi emotivi e nella peggiore delle ipotesi, contribuire verso un drastico peggioramento verso le malattie di tipo cardio-vascolare aumentando così il tasso di mortalità.
Esami
Gli esami sono particolarmente richiesti quando la presenza di un sintomo si fa sempre più evidente ed invasiva durante il normale svolgimento delle attività diurne e non. Molti dei quali, potrebbero suggerire la presenza di Sindrome delle apnee notturne, narcolessia, disturbo da movimenti periodici degli arti.
Si ricorre pertanto alla polisonnografia quando al paziente viene diagnosticato una sindrome delle apnee notturne, narcolessia e altro ancora. Pertanto, gli strumenti polisonnografici, presentano delle dotazioni grazie alle quali possono fornirne un importante supporto medico dopo un utilizzo da parte del paziente durante le ore notturne. La polisonnografia monitora l’attività celebrale, respirazione, saturazione di ossigeno e il tono.
L’esame polisonnografico viene in genere effettuata in laboratori ad hoc specializzati per la medicina del sonno; Altre situazioni invece, vedono protagonisti studi del sonno presso il proprio domicilio, in particolare per diagnosticare apnee ostruttive del sonno.
Per saperne di più o per maggiori informazioni riguardo la possiblità di un esame polisonnografico, il Dott Pasquale Cozzolino, esperto del sonno in Campania e certificato SISMO, è lieto di accogliere le richieste.